Tifata Legnami: la rivoluzione Industria 4.0 in una piccola impresa della lavorazione del legno
2022
LA SFIDA
Tifata Legnami è una piccola impresa che da più di trent’anni lavora, trasforma e rivende legno, semilavorati e accessori per l’industria del mobile, l’edilizia e le costruzioni. Nel 2021 decide di ampliare il parco macchine con una nuova sezionatrice di BIESSE, sfruttando le agevolazioni fiscali del Piano Transizione 4.0. Da questo punto inizia il rapporto con Orchestra.
LA SOLUZIONE
Presso Tifata Legnami, Orchestra ha installato la nuova soluzione digitale per la gestione delle commesse aziendali SMARTCONNECTION, sviluppata da Biesse in collaborazione con Retuner, per interconnettere la nuova macchina BIESSE e un’altra già presente con i propri sistemi informatici.
Avendo l’azienda solo un sistema contabile per bolle e fatture, è stata adottata come sistema digitale di fabbrica la componente MES nella versione per l’industria del legno del pacchetto SMARTCONNECTION, specificatamente progettata da Orchestra per le piccole e medie imprese, non ancora dotate di sistemi digitali per la fabbrica.
L’installazione del software è stata accompagnata da una fase di costruttivo confronto in cui, da un lato, Tifata Legnami ha preso coscienza dei propri problemi e delle proprie esigenze gestionali, e dall’altro Orchestra ha restituito un software perfettamente configurato per il processo produttivo del cliente.
I BENEFICI
A sei mesi dalla realizzazione dell’intervento, Tifata Legnami ha adottato l’approccio Industria 4.0 nella sua quotidianità aziendale.
SMARTCONNECTION gestisce non solo la produzione, ma anche la fase di pre-produzione, con la possibilità di emettere preventivi quasi istantanei, precisi nella quantificazione della materia prima necessaria e nella definizione dell’entità di lavoro in termini sia di costo sia di output da produrre.
Entrando nella fase produttiva, SMARTCONNECTION comunica le lavorazioni da eseguire alle singole macchine, in primis a un carrello elevatore che – anch’esso interconnesso – conosce le materie da prelevare dal magazzino, passando poi alle lavorazioni delle singole macchine, arrivando quindi al completamento di tutti i cicli produttivi grazie ai dati di ritorno dalle macchine.
Completato tutto il processo, il documento di commessa iniziale funge da base per la fatturazione al cliente, nonché da strumento di controllo e riscontro per quanto è stato prodotto.
“Un vero salto di innovazione che ci ha cambiato la vita” dichiara Alberto Dello Stritto, la terza generazione che dirige oggi l’azienda.