Ricasoli: la rivoluzione digitale applicata alla tradizione vitivinicola
2019
LA SFIDA
Ricasoli è l’azienda vitivinicola più rappresentativa del territorio del Chianti Classico. Rilevata e diretta dal Barone Francesco Ricasoli dal 1993, conta oggi 170 dipendenti, 2,5 milioni di bottiglie, 17 milioni di fatturato e un elevato numero di etichette rappresentative dei più interessanti biotipi di Sangiovese presenti nel territorio del Castello di Brolio. In questo contesto l’azienda aveva l’esigenza di iper ammortare le nuove linee di imbottigliamento e confezionamento, nonché di digitalizzare i relativi processi di produzione.
LA SOLUZIONE
L’introduzione della tecnologia di Orchestra in azienda ha permesso di connettere in modo intelligente le macchine coinvolte nel confezionamento, dall’imbottigliamento, all’etichettatura e incartonamento.
Orchestra attraverso il proprio MINIMes4.0 ha anche fornito il sistema di avanzamento e controllo di tutte le fasi di confezionamento, indispensabile per completare il progetto di Industria 4.0.
I BENEFICI
La digitalizzazione dell’intero processo di fine linea permette il controllo in tempo reale della produzione, tracciando dati come la velocità di confezionamento, la quantità prodotta, gli scarti, il tempo di inizio e quello di fine della produzione del prodotto finito.